Musikesenzaconfini@ è una rete che nasce in seguito al concerto per voci e strumenti Arpe aperte. Musica senza confini, serata promossa dall’Associazione Musica/Realtà in collaborazione con l’Associazione culturale Secondo Maggio e con Mito e realizzato all’Auditorium Di Vittorio alla Camera del Lavoro di Milano.
Tra le manifestazioni di cultura della stagione 2018/2019 organizzate dell’Associazione Musica/Realtà nell’ambito delle musiche tra popoular e popolare, hanno preso forma Le vie del popolare: un percorso di incontri musicali, un invito all’ascolto e alla conoscenza di alcune esperienze provenienti dall’affascinante e molteplice orizzonte della musica di tradizione orale. Appuntamenti tra musica, impegno e cultura, con una particolare attenzione nei confronti delle voci e dei paesaggi sonori a m-argine della città. Il desiderio di dare voce, corpo e forma a sensibilità forse non sempre visibili, ma non per questo irrilevanti. Le ragioni di tale invito nascono appunto dal desiderio di trovare e liberare spazi e tempi per linguaggi artistici diversi dal flusso convenzionale, lontani da sonorità prevedibili e stereotipate, sempre più diffuse in questa epoca. Un margine che velocemente si fa argine, come limite di fiume, come difesa dell’unicità delle differenze, a favore, pertanto, di biodiversità musicali e sonorità portatrici di carica vitale e di bellezza amatoriale e artigianale. Un progetto che mira a valorizzare quelle musiche vive attraverso la narrazione del lavoro, della cura, dei rituali che accompagnano e scandiscono le esistenze, i divertimenti, le cerimonie sacre e profane della quotidianità.
Un percorso, un esercizio di resistenza che intende, metaforicamente, portare avanti quella stessa scelta politica e culturale che Luigi Pestalozza, anche con Musica/Realtà, ha messo al centro della propria esistenza di storico della musica e promotore di attività artistiche, dando spazio e voce a vere e proprie rivoluzioni culturali, paradossi e opposizioni musicali. Luigi ha sempre ricordato a tutti noi l’importanza dell’impegno musicale e politico, della consapevolezza culturale come elemento di liberazione dal potere e come fondamentale antidoto ai pericoli provenienti dalla molteplicità delle forme di dominio che il mercato si mostra capace di mettere di volta in volta in campo. Le vie del popolare cercheranno proprio di proseguire in questa direzione, coinvolgendo alcune esperienze musicali che, con grande dignità, sappiano portare avanti questo messaggio così prezioso per tutti noi. Esperienze capaci di non lasciare fuori nessuno, di vivere di passione e coinvolgimento